Il mal dei trasporti rapidi - chiamato "cinetosi", che ci rende talora degli handicappati nel moto, dei voyeurs/viaggiatori - precedeva logicamente il "mal delle trasmissioni istantanee", presto con i drogati delle reti multimediali, i net junkies, i webalcolics e altri cyberpunk colpiti dalla malattia IAD (Internet Addiction Disorder), con la memoria che diventa un ciarpame, una discarica ingombra di un mucchio di immagini di ogni provenienza, di simboli usati, ammassati in qualche modo e in cattivo stato."
(Paul Virilio, La bomba informatica", 1994, pg. 37)
PS - il neologismo italiano per la IAD sarà la "connettosi"?