Valerio, tu sei italiano ma vivi negli Stati Uniti. Sei un artista visivo, perchè sei emigrato negli U.S.A.? Che cosa hai trovato andando a vivere a New York? Cos’è che manca qui in Italia?“Mi sono trasferito negli Stati Uniti grazie a una premio nazionale per artisti visivi promosso da Seat, Parc e Gai nel 2009. Il premio prevedeva una residenza all’International Studio & Curatorial Program di Brooklyn, dove ho avuto la possibilità di sviluppare un progetto intervistando giovani innamorati del quartiere sulla relazione tra identità individuale e di coppia all’interno della comunità. Grazie a questa esperienza la mia ricerca ha raggiunto una maggiore complessità, soprattutto per il confronto con metodologie e pratiche legate all’arte pubblica, che a New York viene sostenuta da politiche culturali con una consapevolezza
assolutamente diversa rispetto all’Italia.”
Intervista completa di Luigia Sorrentino a Valerio Rocco Orlando: http://poesia.blog.rainews24.it/2011/07/22/valerio-rocco-orlando-intervista/