Fernando Iannetti
Derive del desiderio e metamorfosi del soggetto. Per una nuova critica del politico.
Cronopio, 2013
I saggi di Iannetti compresi nella presente raccolta sono as-saggi della sua in-finita ricerca filosofica, che si intreccia con quella psicoanalitica e sociologica, sul tema delle metamorfosi del soggetto e della critica del politico nell'orizzonte della crisi della ragione moderna. Il suo discorso prende le mosse dalla tesi della centralità dell'angoscia nella costituzione del soggetto e nella costituzione (e critica) del politico, ovvero dalla tesi dell'esistenza di una connessione essenziale tra la “costitutiva” infelicità degli uomini nel mondo moderno e la correlata costituzione della ragione del dominio e della politica.
L'oggetto specifico della ricerca di Iannetti è costituito dunque non solo dalla determinazione categoriale delle strutture dell'angoscia e del politico, ma anche dalla ricostruzione delle profonde trasformazioni della ragione e del politico nel tempo della loro crisi fondamentale, ovvero nella crisi dei loro fondamenti.
Dieci anni fa moriva prematuramente Fernando Iannetti, dopo una vita dedicata non solo alla filosofia e alla psicoanalisi (si era formato con Lacan, Deleuze e Guattari), ma anche alla passione politica, ivi compresa una non breve carcerazione preventiva da cui uscì assolto. Giovanni Sgrò ne ha ora selezionato alcuni scritti degli anni ‘80-’90, dispersi in riviste o libri oggi difficilmente reperibili, e li ha raccolti organicamente in un’agile pubblicazione che li ripropone a una nuova generazione (Augusto Illuminati, Alfabeta2, 15 maggio 2013)