28 Aprile 2012
L'Orecchio del sabato
Conservatorio Achille Peri
Reggio Emilia, ore 17.00
Marco Pedrazzini
Gesto/suono e risonanze Ibridazioni tra suono e visione nella performance
Mirco Ghirardini, Francesco Pedrazzini, performers
Simone Beneventi, performer Marco Pedrazzini, elettronica
La musica elettronica viene anche definita acusmatica, nel senso pitagorico del ter- mine. Come, infatti, i discepoli di quei filosofi ricevevano gli insegnamenti attraverso elementi che occultavano la figura fisica dei maestri, onde evitare la distrazione che poteva essere causata dal contatto visivo, così la musica elettroacustica, diffondendo il suono attraverso altoparlanti diversamente dislocabili nell’ambiente, priva il pubblico della fonte diretta del suono. In questo senso si potrebbe anche giocare, e forse lo faremo, sulla provenienza equivoca del suono rispetto al gesto dell’ese- cutore. La musica elettroacustica non ha cancellato l’esecutore tradizionale, né la sua possibilità d’improvvisare: una delle più efficaci applicazioni della tecnologia agli strumenti è il live electronics, oggi di applicazione molto più semplice con la sostituzione dei nuovi programmi alle macchine obsolete di ieri.
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